Le spezie essenziali per il curry

Se avete deciso di avvicinarvi alla cucina indiana non potete non avere una conoscenza del mondo delle spezie.
L'utilizzo delle spezie è infatti alla base di questa cucina ricca di profumi e sapori unici.
È inoltre interessante sapere che le spezie tipiche di questa cucina hanno proprietà benefiche davvero eccezionali.
Qui abbiamo raccolto una lista delle principali spezie indiane, con le loro caratteristiche, benefici, e utilizzi.

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Il cardamomo è una spezia proveniente dai semi di alcune piante appartenenti alla stessa famiglia dello zenzero.
Viene utilizzato in cucina sotto forma di bacca, fatta scaldare in padella per rilasciare gli oli contenuti nei semi e poi rimossa. Si può anche utilizzarne la versione in polvere, molto meno forte, dato che il processo di polverizzazione ne fa disperdere gli oli ricchi di aroma.

Qualità di cardamomo

• Cardamomo verde o cardamomo vero (il più comune): ha un sapore più delicato ed è adatto ai piatti dolci, ma viene utilizzato anche in piatti salati.
• Cardamomo nero: ha un gusto più pungente, quasi affumicato, e si presta maggiormente per piatti salati ma viene utilizzato per i dolci in alcune parti dell'India.

Come si può trovare

• Bacca
• Polvere
• Olio

Utilizzo in cucina

• Viene utilizzato sia per piatti dolci che salati, generalmente si utilizza la bacca che viene rimossa dopo aver rilasciato il suo aroma durante la cottura.
• È utilizzato per arricchire curry e piatti a base di latte per la sua fragranza.
• Viene utilizzato per insaporire tè e caffè.

Entrambi i tipi di cardamomo hanno proprietà simili, e vengono da tempo utilizzati nella medicina tradizionale.

Benefici del cardamomo

• Digestivo: sembra che il cardamomo sia molto utilizzato nella cucina indiana, non solo per il suo sapore unico ma anche per le sue facoltà digestive. Grazie alle sue proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie, si dice stimoli il metabolismo e sia di aiuto per la sindrome da intestino irritabile.
• Un toccasana per il cuore: grazie alle fibre contenute in questa piccola bacca, si può aiutare l'organismo a tenere controllati i livelli del colesterolo. Un pizzico di cardamomo può anche aiutare ad abbassare la pressione.
• Aiuta a depurare le vie urinarie grazie alle sue proprietà diuretiche.
• Cura dei denti: Questa spezia è un ottimo antibatterico che può essere utilizzato per la cura di infiammazioni gengivali e carie. Il suo sapore pungente stimola le ghiandole salivari che, aumentando la produzione di saliva, possono prevenire la formazione di carie.
• Può aiutare inoltre chi ha problemi di alitosi, specialmente se unito a semi di anice e finocchio.
• Allevia il mal di gola ed il raffreddore: un infuso di cardamomo, cannella e pepe può ridurre il mal di gola, grazie all'azione calmante del primo unita a quella antibatterica della seconda, il tutto aiutato dal pepe nero che favorisce l'assorbimento dei due ingredienti.
• Rilassa i muscoli: le sue proprietà antispasmodiche aiutano a ridurre crampi, tosse e persino il singhiozzo.
• Illumina la pelle: l'olio di cardamomo è un illuminante naturale, ed è un potente antiossidante utile a combattere i radicali liberi grazie a manganese e vitamina C di cui è ricco.
• Pulisce e tonifica: è un ottimo alleato contro l'invecchiamento della pelle se utilizzato come tonico naturale per la cute.
• Alleggerisce e mantiene i capelli sani: se applicato regolarmente sul cuoio capelluto ne previene le infezioni e la formazione di forfora.

La cannella proviene dalla corteccia dei rami dell'albero di Cannella o Cinnamomo. La corteccia, una volta pulita e fatta essiccare al sole, assume la tipica forma di bastoncini arricciati che arrivano nelle nostre cucine.
I bastoncini possono poi essere macinati per ottenere la polvere di cannella.

Qualità di cannella

• Celyon, anche conosciuta come vera cannella.
• Cassia, la qualità più comunemente utilizzata.

Come si può trovare

• Bastoncino
• Polvere

Utilizzo in cucina

• Ottima nell'impasto di dolci come biscotti, dolci alle mele o brioches.
• Perfetta per insaporire curry sia di carne che di verdure.
• Insaporire te e infusi.

Il suo profumo distintivo deriva dalla componente oleosa, ricca di aldeide cinnamica, sostanza responsabile delle proprietà benefiche della cannella sulla salute e sul metabolismo.

Benefici della cannella

• É ricca di antiossidanti quali i polifenoli che combattono i radicali liberi.
• Ha proprietà anti infiammatorie.
• Aiuta a mantenere bassi i livelli del colesterolo e trigliceridi.
• Favorisce l'abbassamento dei livelli di zucchero nel sangue. Grazie all'interazione con con diversi enzimi che rompono le molecole dei carboidrati in zuccheri dopo il pasto, ne rallenta l'azione e quindi l'assorbimento.
• L'aldeide cinnamica, può aiutare a combattere diversi tipi di infezioni. La cannella agisce efficacemente su infezioni respiratorie causate da funghi e può inibire la formazione di alcuni batteri tra cui Listeria e Salmonella. La sua funzione antibatterica è inoltre efficace nella prevenzione di carie e la riduzione dell'alitosi

Controindicazioni

Il miglior tipo di cannella è la Celyon.
La varietà Cassia contiene una sostanza chiamata Cumarina che, se assunta in grandi quantità, può essere dannosa. Se si ha intenzione di utilizzare la cannella per tutte le sue proprietà benefiche, sarebbe meglio procurarsi la celyon presso botteghe di spezie ed erboristerie.

Il cumino è una spezie che viene dai semi della pianta Cuminum Cyminum.
In cucina viene utilizzato nei piatti tipici delle regioni mediterranee e del sud est asiatico da dove proviene.

Qualità di cumino

• Cumino (Cuminum Cyminum) o cumino vero, ottimo nei piatti salati e nei curry.
• Cumino nero (Nigella Damascena), buono nei piatti salati ma da usare con discrezione perchè tende un po' a coprire gli altri sapori.
• Cuminio dei prati (Carum Carvi), prediletto per i dolci.

Come si può trovare

• Semi essiccati
• Polvere

Utilizzo in cucina

• Ottimo nell'impasto del pane, viene anche utilizzato per insaporire alcune varietà di formaggi.
• Perfetto per insaporire curry sia di carne che di verdure.
• Insaporire te e infusi.

Da lungo tempo questa spezia viene utilizzata nella medicina tradizionale per le sue proprietà benefiche.

Benefici del cumino

• Aiuta la digestione. Supportando l'attività di alcuni enzimi della digestione ne velocizza l'azione. Il cumino inoltre aumenta il rilascio di bile da parte del fegato. La bile aiuta la digestione dei grassi e di alcuni nutrienti nell'intestino.
• Il cumino è naturalmente ricco di ferro.
• Contiene molte molecole delle piante, conosciute per le loro proprietà benefiche come terpeni, fenoli, flavonoidi e alcaloidi.
  Diverse di queste molecole agiscono da antiossidanti, andando a legarsi ai radicali liberi nel nostro corpo.
  I radicali liberi altro non sono che elettroni "solitari" che si sono slegati dalla loro molecola originale diventando instabili e che vagano "rubando" elettroni accoppiati con altri componenti nell'organismo, causando così il fenomeno dell'ossidazione.
  Gli antiossidanti vanno a legarsi ai radicali liberi evitando questo fenomeno.
  L'ossidazione di acidi grassi nelle arterie può causare l'occlusione di arterie e conseguenti malattie cardiache.

Controindicazioni

Non è consigliato utilizzare il cumino in presenza di malattie del fegato, terapie ormonali e assunzione di fotosensibilizzanti.

Il coriandolo è una pianta appartenente alla famiglia delle carote, prezzemolo e sedano. In cucina ne vengono utilizzate sia le foglie fresche che i semi essiccati.

Qualità di coriandolo

• Coriandolo (Coriandrum sativum) o cinese è il più utilizzato ed il più comune.

Come si può trovare

• Semi essiccati.
• Polvere.
• Ciuffi freschi come il prezzemolo.

Utilizzo in cucina

• Ottimo per insaporire curry sia di carne che di verdure.
• Marinare pesce e carne.
• In foglia, si può utilizzare per guarnire zuppe, insalate e salse.
• I semi sono utilizzati per insaporire pane e dolci.

É sempre importante evidenziare che questi studi vengono fatti utilizzando gli estratti concentrati delle spezie o erbe ed è quindi difficile sapere quali dosi si dovrebbero consumare, sotto forma di semi o foglie, per ottenere questi effetti.

Benefici del coriandolo

• Abbassa il livello di zuccheri nel sangue. Sotto forma di semi, estratto e olio, può aiutare a ridurre gli zuccheri nel sangue promuovendo l'attività di enzimi che rimuovono gli zuccheri dal sangue.
• Ha proprietà antiossidanti che aiutano a combattere eventuali infezioni nell'organismo.
• Favorisce l'abbassamento della pressione sanguigna e la diminuzione del colesterolo cattivo migliorando la salute del cuore.
• Il suo estratto favorisce una buona digestione.
• Ha proprietà diuretiche.
• Potrebbe aiutare a rallentare l'invecchiamento della pelle grazie alle sue proprietà anti ossidanti.

Controindicazioni

Potrebbe causare reazioni allergiche ed è sconsigliato utilizzarlo se si stanno assumendo farmaci per il diabete per via della sua capacità di abbassamento degli zuccheri nel sangue.
Alcune persone hanno una predisposizione genetica a percepire il sapore del coriandolo fresco come altamente sgradevole, spesso paragonato al profumo del sapone. Assicuratevi che i vostri commensali non appartengano a questa categoria di persone.

La curcuma è una spezie estratta dalla radice della pianta della curcuma, o più precisamente dal suo "rizoma tuberizzato", ovvero la parte interrata che funziona da riserva della pianta.

Qualità di curcuma

• Curcuma (longa o domestica) la più comune.
• Esistono più di 30 varietà ma parleremo della più comune.

Come si può trovare

• Radice fresca
• Polvere

Utilizzo in cucina

• Ottimo per insaporire curry sia di carne che di verdure.
• Marinare pesce e carne.
• Infuso.

La curcuma è da secoli utilizzata in India come erba medicinale. La sua componente principale, la curcumina, ha diverse proprietà benefiche, ma per essere efficace deve essere assunta sotto forma di concentrato insieme alla piperina, sostanza contenuta nel pepe nero, che ne aiuta l'assorbimento.

Benefici della curcuma

• Dalla curcuma viene estratta la curcumina che ha grandi capacità anti-infiammatorie ed è un potente antiossidante. La curcumina è presente nella curcuma in basse quantità, per cui ogni studio scientifico sui benefici di questa spezia sulla salute è basato sull'assunzione dell'estratto e non della semplice spezia.
• Sembra che la curcumina stimoli la produzione dell'ormone BDNF, che favorisce la crescita di nuovi neuroni. Potrebbe pertanto combattere alcuni processi degenerativi del cervello.
• Diversi studi suggeriscono che la curcumina migliori le funzioni dell'endotelio, ovvero i tessuti di cui sono ricoperti i vasi sanguigni. Questa funzione fa sì che la curcumina abbia un ruolo nella prevenzione delle malattie vascolari.
• Diversi studi hanno testato la funzione antinfiammatoria della curcumina nel trattamento dell'artrite reumatoide.

Controindicazioni

La curcuma è generalmente ben tollerata, ma potrebbe causare problemi gastrointestinali ed è sconsigliata in soggetti con problematiche alle vie biliari.

"Oh pianta che provieni dall’oriente il cui rizoma è usato come eupeptico, in farmacia, in cucina e nei liquori e ovviamente nel Natale Sapete poi cosa vuol dire eupeptico significa che ti fa digerire"
-Elio e le Storie Tese-

Come la curcuma, anche lo zenzero è estratto dalla radice, rizoma, della pianta. A differenza della curcuma, poco usata in occidente, lo zenzero è ampiamente diffuso e fa parte della nostra cucina, utilizzato come spezia, soprattutto per dolci natalizi.

Qualità di zenzero

• Zenzero comune o Zingiber officinale.
• Zenzero cinese.
• Esistono più di 100 varietà ma parleremo delle più comuni.

Come si può trovare

• Radice fresca
• In polvere
• Secco
• Olio
• Succo (estratto)

Utilizzo in cucina

• Essiccato, viene utilizzato per condire piatti salati di carne, verdure e pesce, ottimo nel curry.
• Nei dolci per creare il pan di zenzero o gingerbread.
• Fresco può essere grattugiato e utilizzato per marinare carne e pesce.
• Può essere tagliato a fettine sottili e marinato in zucchero e aceto per creare il gari giapponese.
• Candito.
• Infuso in acqua calda con limone e miele.

Da secoli utilizzato nella medicina tradizionale, la componente più importante dello zenzero è il gingerolo.

Benefici dello zenzero

• Il gingerolo ha ottime proprietà anti infiammatorie e antiossidanti.
• É molto efficace contro la nausea, viene suggerito per alleviare le nausee in gravidanza.
• Aiuta la digestione.
• Può alleviare i sintomi di infezione alle vie respiratorie.
• L'assunzione di estratto di gingerolo può abbassare i livelli di colesterolo cattivo e trigliceridi.

Controindicazioni

Un'eccessiva assunzione di zenzero può causare bruciore di stomaco, flatulenza e diarrea.